Renato Pasmanik ha immortalato alcuni dei luoghi più remoti e affascinanti del pianeta — dall’Antartide ai deserti del Brasile, fino al cuore pulsante dell’Africa. Le sue fotografie invitano a una contemplazione silenziosa, alla ricerca di una purezza originaria. Per l’esposizione Un Regard Silencieux, sceglie Venezia come cornice e un allestimento volutamente minimalista, capace di amplificare “il silenzio dello sguardo” e la potente carica evocativa delle sue immagini.
Un regard silencieux
Renato Pasmanik has captured some of the planet’s most remote and awe-inspiring landscapes — from the icy vastness of Antarctica to Brazil’s desert dunes, all the way to the heart of Africa. His photography invites a quiet, introspective gaze, a search for primal purity. For the Un Regard Silencieux exhibition, he chose Venice as a poetic backdrop, pairing it with a deliberately minimalist setup that amplifies the “silence of the gaze” and the raw, evocative power of his images..